mercoledì 25 maggio 2011

Cedolare secca: arrivano i codici per il versamento

Finalmente ce l'hanno fatta! È stato difficile, ha richiesto uno sforzo erculeo, un impegno einsteiniano, ma alla fine l'Agenzia delle Entrate è riuscita a pubblicare la Risoluzione 59/E in cui si rendono pubblici i codici da utilizzare nel modello F24 per pagare gli acconti della cedolare secca sugli affitti. Per consentire ai soggetti interessati al versamento, tramite modello F24, delle somme dovute per l’imposta sostitutiva in parola, si istituiscono i seguenti codici tributo:
  • 1840- denominato “Imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali, nonché delle imposte di registro e di bollo, sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all'abitazione – Art. 3, D.Lgs. n. 23/2011- Acconto prima rata;
  • 1841- denominato “Imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali, nonché delle imposte di registro e di bollo, sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all'abitazione – Art. 3, D.Lgs. n. 23/2011- Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione;
  • 1842- denominato “Imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali, nonché delle imposte di registro e di bollo, sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all'abitazione – Art. 3, D.Lgs. n. 23/2011- SALDO”.
Il primo codice da utilizzare sarà sicuramente il 1840 per versare il primo acconto della cedolare secca. Ricordo a tutti che tale pagamento dovrà essere effettuato entro il 6 luglio, termine per il pagamento delle imposte da Unico così come modificato recentemente con d.p.c.m. È discutibile il modo con cui Governo e A.d.E. abbiano messo in piedi l'impianto procedurale di questa benedetta cedolare secca: un giorno l'annuncio della normativa, il successivo la smentita, poi l'approvazione arrivata in sordina, e in seguito i piccoli pezzi di puzzle dell'Agenzia delle Entrate che ci ha messo mesi per arrivare a darci tre codici.
Comunque meglio tardi che mai! Adesso non resta tanto da dire e da scrivere. Ho scritto anche altri due post sulla cedolare secca che possono aiutare a chiarire le idee. Vi lascio il link di un file di lucidi dell'Agenzia delle Entrate che chiarificano ulteriormente la questione della cedolare con degli schemi molto intelligibili. Buona lettura e buoni pagamenti...

1 commento:

  1. Ecco un aggiornamento al 1 Giugno 2011: la Circolare 26/E con cui l'Agenzia delle Entrate chiarisce ulteriormente, e con l'aiuto di esempi, i meccanismi di applicazione della nuova imposta sostitutiva. Di seguito il link: http://def.finanze.it/DocTribFrontend/getPrassiDetail.do?id={228FB61E-DAC6-4403-A1AF-98840C064364}

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