lunedì 24 settembre 2012

Il Libro Unico del Lavoro: breve guida e soluzioni ai quesiti più frequenti.

Nonostante questo strumento sia operativo dal 2008, ancora oggi molte persone hanno diversi dubbi e perplessità, in materia.
Approfitto, dunque, delle numerose domande che mi sono state fatte , per scrivere questa breve guida sull’argomento, contenente le problematiche principali, ed alcuni casi particolari.

IL   CONTENUTO  DEL LUL

Con il D.lgs. 112/2008 sono stati abrogati i libri matricola e paga, e, conseguentemente, istituito il L.U.L., Libro Unico del Lavoro.
In questo libro devono essere registrati tutti i lavoratori (tranne i coadiuvanti di impresa familiare, ed i soci lavoratori di società; il LUL è obbligatorio,invece,  anche per i co.co.pro o collaborazioni a progetto, per  i lavoratori a domicilio, i somministrati ed i distaccati,  e per gli associati in partecipazione).
Non è obbligato alla tenuta del L.U.L. il datore di lavoro domestico (quindi, niente libro unico per colf/badanti/collaboratori domestici di varia tipologia).

sabato 8 settembre 2012

Come aprire la partita Iva : spiegazione passo dopo passo

Di questi tempi, con la disoccupazione che cresce a dismisura, sempre più persone decidono di “crearsi” un impiego, ad esempio lavorando autonomamente, come liberi professionisti o come imprenditori. Molti, tuttavia, sono scoraggiati dalla quantità e dalla complessità degli adempimenti burocratici, oltre che dai relativi costi.
Le istruzioni che si trovano nei vari siti istituzionali, poi, non incoraggiano di certo: sono lunghe, incomprensibili, ed intrise di paroloni e di tecnicismi. Sperando di farvi cosa gradita, ho , dunque, scritto questo semplice vademecum,  spiegando ed analizzando i vari passaggi necessari per aprire partita Iva.

giovedì 6 settembre 2012

Cessazione d'impresa individuale e societaria

Questo articolo risponde sicuramente alla domanda Come chiudere la partita iva? ma vuole dire anche molto di più. Perché quando si decide di porre fine ad un'attività economica condotta in forma d'impresa è inevitabile affrontare almeno due problemi, di cui uno a volte irrisolvibile. Il primo, quello che desta meno preoccupazioni è quello fiscale, il secondo potrebbe essere di natura morale soprattutto quando le condizioni esterne impongono all'imprenditore nessun'altra soluzione se non la chiusura del sipario. Fortunatamente io anche questa volta scrivo della questione fiscale che mai come in questo caso particolare può essere definita come un argomento piacevole!
Occorre innanzitutto fissare il concetto che l'orientamento maggioritario della giurisprudenza tributaria fa valere il primato della sostanza sulla forma.